lasciarsi andareQuesto periodo dell’anno di solito è tempo di bilanci e chiusure di conti, di prospettive e nuovi obbiettivi da porsi.

La fine del 2012 richiede a tutti noi qualcosa in più.

Ci viene chiesto, e lo possiamo dedurre dalla pressione a cui siamo sottoposti, di lasciar andare tutto ciò che non ci serve più.

Buttare i vecchi schemi e aprirci al nuovo.

Anche avendo fatto anni ed anni di corsi con grandi formatori a livello mondiale, pur sapendo e applicando il più possibile ciò che abbiamo imparato sulla legge di attrazione, sul pensare in positivo, sull’auto-motivazione, e su quale sia il modo migliore per raggiungere i propri obbiettivi, bisogna prendere atto che, quando ci sono in atto forze superiori, planetarie ed universali, il nostro potere personale è praticamente nullo.

Ma, nonostante questo, abbiamo comunque delle opportunità, ammesso che le vediamo e riusciamo ad approfittarne.

L’idea più difficile da accettare è proprio questa: di non poter fare nulla. La nostra illusione di poter esercitare un controllo è talmente radicata, la necessità di mettere in atto schemi installati per evitare il ripetersi di eventi dolorosi è così profonda, che lo stress che produciamo nel sentirci impotenti di solito brucia già quasi tutte le risorse che ci potrebbero permettere di vedere le opportunità del momento.

Possiamo iniziare, però, a fare qualcosa di diverso e a dare ascolto a parti di noi che solitamente sottovalutiamo.

Qualche esempio:

RIMANI CONNESSO A PERSONE POSITIVE, CHE HANNO UN’ENERGIA ALTA

Ormai dovremmo aver capito da tempo che alcuni personaggi pieni di rancore, lamentele, odio, razzismo, classismo, separatismo, moralismo, bla bla bla, etc. etc, sono da evitare tanto quanto il cibo spazzatura e la televisione. Questo, soprattutto, per la tua salute e il tuo benessere mentale. In questo momento, però, è importante fare un passo in più: dobbiamo andare verso i cosiddetti “catalizzatori di energia”, coloro che sono luminosi e sorridenti, quelli che, solo a stargli vicino, ti senti rilassato. Quelli che hanno l’armonia dentro, non quelli che fingono di averla. Tu sai chi sono, li conosci. Magari non li frequenti molto, per pigrizia o poco tempo. Può essere il giardiniere della casa di campagna di tua zia. Fai in modo di passarci del tempo. Vai a trovarli. Stagli vicino. Telefonagli spesso, se sono lontani. Scegli con cura con chi condividere il tuo tempo, in questo periodo.

ASCOLTA LA TUA “PANCIA”

Abbiamo in testa un sacco di menate su come dovrebbero andare le cose, su cosa dovrei fare io e cosa gli altri, sappiamo un sacco di cose che non riusciamo più a mettere in pratica bene. Non funzionano più come una volta, e ci ritroviamo frustrati e nervosi.

Questo è il momento di mettere a tacere la mente e ascoltare la nostra “pancia”, il nostro corpo. Noi non ci accorgiamo di ciò che sta accadendo a livello planetario, il nostro corpo sì. Sente l’influenza della luna, tanto quanto le maree, sente le vibrazioni del suolo, sente l’accelerazione della rotazione terrestre.

Se hai in mente qualcosa e la tua “pancia” non ha nessuna voglia di farla, dalle retta, ha ragione lei, non è il momento.

Se non ne puoi più di ciò che stai facendo, ma sei restio a mollare per una serie di motivi, tutti logici, dai retta alla tua “pancia”: pianta lì.

Ascoltati e, per una buona volta, molla la logica e dai retta al tuo istinto.

FIDATI DEL TUO ISTINTO

L’istinto di sopravvivenza è il più potente che abbiamo. La capacità del nostro corpo di auto-guarirsi, di conservare energia per utilizzarla quando ci serve, malgrado il nostro totale distacco dai ritmi naturali, è incredibile. Abbiamo in noi la memoria ancestrale di tutti gli antenati, la saggezza che ha permesso la sopravvivenza sul pianeta per migliaia di anni, e tutto questo è nel nostro codice genetico.

Ci ammaliamo o facciamo scelte sbagliate proprio perchè seguiamo idee o ragionamenti che non tengono conto di tutto questo.

Comincia con piccole cose, chiediti se hai proprio fame, se hai davvero bisogno di quel dolce o di quella porzione in più, se è davvero il caso di uscire a cena con quelle persone, o di passare il Natale con chi non vuoi. Ascolta la risposta e seguila!

LASCIA FARE ALL’INCONSCIO

Tutte le risposte alle nostre domande sono contenute in quel 95% di noi che ignoriamo. Forse ti è già accaduto di addormentarti con una domanda in testa, e di sognare la risposta o di riceverla al primo risveglio. Forse è accaduto anche a te di schivare in un nano-secondo un’altra automobile evitando un pericoloso incidente, o di fare quel gesto fulmineo che ha salvato la vita a te e ad altri. Quelle volte a cui ti riferisci dicendo: “Non so come ho fatto” oppure: “E’ stato un miracolo”. In realtà è stato lui. Il nostro “pilota automatico”, colui che riceve ed immagazzina miliardi di informazioni che noi nemmeno ci sogneremmo di possedere. E’ lui che vede, ascolta, sente, SA! Cerca un canale di comunicazione con lui. Trova modi per aumentare la tua consapevolezza.

Fai tutto quello che sai che ti può far stare bene e che non stai facendo: meditazione, passeggiate, tempo all’aria aperta, dormite…

Qualsiasi decisione presa senza tener conto di ciò che ti dice la tua “pancia”, ascoltando la logica o il “si deve per forza far così” piuttosto che il tuo istinto, è destinata a fallire nel tempo, bruciando nel frattempo energia, risorse, autostima, motivazione…

Tutto ciò che vale la pena vivere, nella vita, richiede di lasciarsi andare completamente all’esperienza.  Qualsiasi forma di controllo lo guasterebbe.

Lo stato di “flow”, negli atleti, arriva da solo, magicamente, dopo sforzo costante e allenamento, quando accedono inconsciamente alle loro risorse profonde.

Puoi creare anche tu il tuo “flow”, e scegliere di andare incontro ad un cambiamento importante e positivo della tua esistenza, qualsiasi siano le condizioni che stai vivendo ora…

Per gli egizi il fiore di loto è sacro perchè è qualcosa di meraviglioso, che nasce dal fango…così come noi diciamo che dal concime nascono i frutti e i fiori.

Lasciati andare, spegni la mente e i soliti schemi per un po’,  e permetti al nuovo di arrivare…

lasciarsi andare

Vuoi capire come è possibile trasformare la tua esperienza in modo da ottenere risultati diversi?