guanciaCome  Anime ciò che desideriamo di più è la nostra Evoluzione, è il motivo per cui ci siamo incarnati e siamo venuti su questo sconcertante pianeta, dove tutto sembra andare al contrario e non ci si OCCUPA di stare bene ed evolvere, ci si PREOCCUPA soltanto di restare come si è, di possedere ancora di più e di evitare la sofferenza…

L’Universo ci dà dei colpi fortissimi, molto più che semplici sberle, spesso ci sbatte a terra, e ultimamente ci ribalta addirittura; quello che le Forze Superiori vogliono (in perfetto accordo con la nostra Anima) non è distruggerci, bensì SVEGLIARCI! In sostanza, renderci più consapevoli e questo, come insegnamenti antichissimi riportano, e’ possibile solo grazie a sistemi molto duri, poiché l’essere umano si adagia normalmente nel sonno…

DIMENTICARSI DI SE’

La religione cattolica ha diffuso ampiamente il concetto del “porgere l’altra guancia”, lasciando intendere che i soprusi subiti in questa vita troveranno grande ricompensa nei cieli.
Moltissimi sono quelli che vivono attenendosi a questi dettami, infatti il popolo si lamenta e rumoreggia, ma rimane al suo posto, e le uniche rivoluzioni possibili vengono pilotate e finanziate per scopi poco puliti da abili manipolatori nascosti nell’ombra.
Allo stesso modo, nella quotidianità, molti sono quelli che hanno imparato che la cosa più meritevole in questa vita è occuparsi degli altri, cosicché si prodigano senza sosta per aiutare qualcuno a rimanere nella propria comodità, cullandolo e coccolandolo, convinti di fare il suo bene, perché così deve essere una madre o un padre, o una moglie, o un marito…senza rendersi conto di quanto poco rispetto mostrino per se stessi facendo questo!

L’educazione che abbiamo ricevuto ci ha allontanati dal ‘sentire‘, dal percepire il corpo, le sensazioni e le emozioni che ogni bambino prova, ma viene costantemente abituato a rimuovere. Solo in questo modo è possibile continuare a rimanere in situazioni insostenibili: avendo ‘staccato‘ quasi del tutto le percezioni fisiche ed emotive.

Ho letto recentemente le storie di alcune donne sopravvissute alla violenza dei propri uomini, e il denominatore comune era la scarsissima stima di sè che avevano avuto mentre erano vittime, tanto da ritenere di meritarsi solo uomini che le trattassero così..e quale merito si ha nell’accettare la violenza subita tra le mura domestiche?

Chi potrebbe, amandomi davvero, dirmi: “Porgi l’altra guancia”?
Non c’è traccia d’amore in questa frase…forse adatta alla situazione del momento in cui è stata pronunciata, ma non certo a diventare una legge morale…

PRENDERSI CURA DI SE’

La presa di coscienza di questa epoca richiede che comprendiamo quanto abbiamo rinnegato noi stessi e il nostro corpo, quanto abbiamo accettato e sopportato,e che iniziamo a occuparci di noi…

In questa guancia, che mi appartiene e posso toccare, vi è la traccia della stessa perfezione che ha dato vita al corpo, alla mente, alle emozioni profonde e alla gioia; vi è racchiusa tutta la magia che permette alle cellule di crescere e moltiplicarsi; vi è la promessa di molte carezze, di molti sorrisi, di molti piaceri

Abbi cura di te, tratta ogni parte del tuo corpo come se fosse sacra, guarda a esso come all’involucro perfetto per racchiudere i sentimenti più nobili e l’Anima più bella! Mangia ciò che ti fa stare bene, evita gli eccessi e tutte le sostanze che intossicano, respira e passa  molto tempo all’aria aperta…Danza, per celebrare la Vita che hai ricevuto in dono; canta e ridi, per far risuonare la tua voce come gloria nei Cieli; Ama, come ha amato chi ti ha concepito, come ti ama l’acqua che ti disseta e l’aria che ti fa respirare, e ama Te stesso, innanzi tutto…se Tu non esisti, tutto il tuo mondo cessa di esistere, poiché Tu ne sei il creatore…

Accarezza e abbi cura della tua guancia, anche quando nessuno lo fa, poiché essa è parte di Te, della Divinità che dimora al tuo interno.

Vuoi capire come è possibile trasformare la tua esperienza in modo da ottenere risultati diversi?